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Bicicletta / News

Hoprider trekking per le nostre uscite

Dal nostro partner tecnico Decathlon, abbiamo avuto in prova per qualche giorno (ahinoi anche di pioggia) alcune bici trekking BTwin da uomo e donna pronte per essere messe alla prova su strada. Sono modelli non sempre disponibili presso lo store locale, ma fatti arrivare appositamente per questa nostra uscita.

Stiamo parlando di biciclette polivalenti votate al cicloturismo con telaio in alluminio, rigido e stabile. Disponibile in tre taglie uomo: M, L e XL. (M: da 1,65 a 1,75. L: da1,75 a 1,85m. XL: da 1,85 a 1,95m) con forcella ammortizzata a molle SUNTOUR CR8. La forcella è adeguata per gli spostamenti urbani/misti e per le uscite off-road non impegnative. Monta cambio Shimano Tourney, cambio posteriore Shimano Acera 8 velocità, con cassetta Shimano CS HG 41. Freni  V-Brake, con leve Shimano di facile manutenzione quindi. Manubrio con attacco regolabile in altezza e in inclinazione (gran utile per trovare in sella la miglior posizione).

Le ruote sono di grandi dimensioni (700) per migliorare la stabilità e scorrevolezza della bici in caso di andatura sostenuta. Di serie monta copertoni Continental Touring Plus 700 X42 con talloni rigidi e fasce riflettenti. Il peso è alto (920 g) ma la carcassa è piuttosto resistente con fascia antiforatura. La sella in gel garantisce un buon livello di comfort riducendo i picchi di pressione e conferisce comodità globale su tutta la seduta. Anche qui il peso non è proprio piuma: 790 grammi.

La bici è già equipaggiata di luci con alimentazione a dinamo integrata nel mozzo. Qui i collegamenti sono un po’ delicati – si poteva fare di meglio. Arriva già con il portapacchi che può reggere fino a 25kg.

Le nostre impressioni su strada sono complessivamente più che buone: la bici è molto comoda ed è davvero facile trovare il giusto assetto per pedalare. Il canotto della sella ammortizzato insieme alla sella in gel di buona qualità rende le uscite molto gradevoli. I pneumatici montati sono scorrevoli su strada asfaltata, forse un po’ meno adatti allo sterrato ciottoloso e sconnesso, ma si può risolvere montando dei copertoni più scolpiti. Il cambio risponde sempre bene e con precisione, forse leggermente rumoroso soprattutto il deragliatore anteriore. I cambi di direzione sono sempre precisi e l’assetto con il manubrio regolabile è davvero molto personalizzabile.

Alla fine ci sentiamo soddisfatti della risposta del mezzo: è una bicicletta adatta alle escursioni (anche lunghe) miste, pratica e solida, risponde bene a tutte le sollecitazioni che di solito si affrontano in un viaggio su due ruote. Se volete affrontare la Cima Coppi o le vostre escursioni sono prevalentemente off-road non è la bici che fa per voi e conviene indirizzarsi verso una MTB. Se invece il vostro uso sarà solo quello dell’uscita domenicale sporadica per prendere l’aperitivo in piazza, questo mezzo è anche eccessivamente dotato e potete spendere di meno per una bici più spartana.

Insomma, guardiamo ad un paio di sacche robuste da montare sul portapacchi posteriore e studiamo mappe e piantine per pianificare il nostro itinerario in libertà. La stagione è davvero alle porte!

Il dettaglio sul web
 

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