Il turismo sostenibile in bicicletta pedala sempre e non sembra avere freni. Anche gli ultimi dati segnalano una crescita dei transiti di cicloturisti nel nostro territorio.
Dalla stima del periodo gennaio – novembre 2017 i numeri generali riportano un brillante segno positivo.
I dati sono stati raccolti incrociando fonti multiple: linea trasporti marittimi / tour operator italiani e stranieri / dati PromoTurismo FVG / contatti ricevuti attraverso i nostri canali Fb e web (viaggiareslow.it/parenzana.it).
Nel dettaglio: I passaggi a bordo delle motonavi di linea che fanno servizio tra Trieste e Muggia segnano oltre 4000 passaggi (erano 2744 nel periodo 1-11/2016) con un eclatante +45% ca.
I report dei tour operator, tra i quali FunActive, GiroLibero, Jonas, Helia, Die Landpartie, Bacher Reisen, Hofstetter Reisen e altre agenzie minori, sommati a escursionisti autonomi e gruppi nazionali-esteri portano i numeri totali ad attestarsi per difetto tra i 12.800 e 13.000 cicloturisti all’anno con un aumento complessivo intorno al 12-15% rispetto alla stima 2016.
Le direzioni dei turisti in bici: 55% Parenzana – 40% lungo la costa (direzione Koper-Capodistria) – 5% altro
Da questa analisi c’è stato un leggero spostamento dei flussi a favore del percorso costiero – questo probabilmente indotto anche dal lungo periodo di interruzione della sede ciclabile tra Dekani e Bertoki in Slovenia, per la costruzione del nuovo ponte ferroviario.
Dai dati emerge che almeno 12 Tour operator nazionali e internazionali propongono in catalogo viaggi con transito (alcuni con pernottamento) sul territorio comunale. (il numero è cresciuto)
La provenienza dei cicloturisti: 35% Nazionali, (di cui 40% Triveneto – 15% Lombardia – 15% Emilia Romagna – 30% altri: Lazio / Piemonte / Toscana / Liguria..ecc..); 35% Austria / Germania; 18% Paesi dell’Est: Slovenia / Rep. Ceca / Slovacchia / Russia / Ungheria; 12% diversi: Svizzera / Francia / Olanda / Spagna / Gran Bretagna / Scandinavia / Australia / Stati Uniti.
Da questi dati emerge un sensibile aumento di passaggi di turisti stranieri (+15%). Sostanzialmente stabile invece il flusso di turisti italiani (+3%).
Mesi con maggiori afflussi (in ordine decrescente): maggio / settembre / giugno / ottobre / agosto / luglio / aprile …
Nei numeri, non sono stati considerati i passaggi dei turisti di prossimità o escursionisti / transfrontalieri che peraltro sono presenti durante l’intero arco dell’anno sul territorio.
Tali dati peraltro sono pienamente sovrapponibili ai numeri che provengono dalle vicine aree turistiche, quali quelle dell’Istria slovena e croata e della regione litorale-quarnerina. Nello specifico, dai rilevamenti sul tratto croato della ciclovia della Parenzana, attraverso un contatore ad energia solare, nel 2017 sono stati rilevati i passaggi di 45.563 ciclisti (dati Dipartimento del Turismo della Regione Istriana).
Dalla lettura dei dati generali si può rilevare che, anche nel segmento escursionistico del trekking (in particolare quello afferente l’Alpe Adria Trail), vi è stata una sensibile crescita nei numeri determinando un aumento complessivo del flusso del turismo itinerante e attivo sulla penisola muggesana.
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