È uscito a ottobre per Ediciclo editore con la prefazione di Emilio Rigatti e con la postfazione di Leonardo Barattin il nuovo libro di Fabrizio Masi: Istria, storie oltre i confini -Tra memorie, radici e libertà-
Una raccolta di “nuovi bozzetti istriani” che con delicatezza l’autore trascrive, pedalando attraverso un secolo della Storia dell’estremo lembo del confine orientale.
Foto di Massimo Battista
Nei giorni a cavallo del solstizio d’estate, Fabrizio Masi attraversa in solitudine, in bicicletta, una parte dell’Istria riannodando temi e persone che si raccontano con disarmante autenticità. Ne esce il dipinto di una regione separata da confini che non vogliono cadere, composti e scomposti dall’arbitrio della Storia. La Parenzana, il tracciato di un treno che non corre più, diventa la tavolozza dove lui disegna immagini, volti e colori di una terra schietta e ruvida ma, allo stesso tempo, dolce e vitale. Non è però un viaggio solitario perché l’autore, nel suo viaggio leggero, porta con sé ricordi, piccole storie di uomini e donne semplici, e tanti autori che queste terre le hanno amate e raccontate con equilibrio e rispetto.
«Pedalo per raccogliere delle storie. Desidero farlo così, dove la velocità della bicicletta mi consentirà di raccoglierle fresche, di conservarle e lasciarle decantare nella testa metro dopo metro, di riflettere, di seguire un filo, un senso. La bicicletta mi permetterà di arrivare ovunque, nella pancia e nelle rughe del territorio, nelle piazze e nelle viuzze strette dei borghi più lontani, di attraversare i boschi, le campagne, accarezzare il mare e superare le colline, valicare i confini e incontrare le persone. Ecco le persone, anima e sentimento di una terra immaginata sempre come l’altrove».
- PAGINE: 128
- FORMATO: 14×18 cm
- LINGUA: Italiano
- RILEGATURA: copertina con alette
- PRIMA EDIZIONE: ottobre 2020
- ISBN: 9788865493281
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