Non siamo alla ricerca di ciclabili comode, rette, asfaltate come biliardi. Riserve indiane dove far scorrere le ruote, limitate da paletti, dissuasori e marciapiedi angusti. Cerchiamo un itinerario che ci porti in luoghi che abbiamo sognato, che abbiamo studiato su vecchie mappe e libri di storia ingialliti.
Cerchiamo strade nuove, strade minori, dimenticate dai motori, scorciatoie antiche e cammini solitari, ora saltando su pietre aguzze, ora solcando felpate distese di foglie.
Cerchiamo luoghi ove sentire il vento, ascoltare lo sfrigolìo dei sassi sotto le ruote, scrutare il mare senza barriere davanti. Cerchiamo paesi dove incontrare un amico che non conosciamo ancora, entrare in cucina, assaggiare il suo vino a tavola senza un cameriere che ci serva il bicchiere. Un posto dove il camino è acceso per noi, dove essere ospite non turista.
Siamo così, un po’ curiosi, un po’ sognatori. Ogni viaggio inizia a casa, scorrendo la mappa con le dita, il resto è libertà, senza tempo e senza fretta. Il momento più bello sarà il ritorno, il momento in cui il pensiero andrà già al prossimo viaggio e a quali incontri ci aspetteranno.
ViaggiareLento, VivereSlow.
Bon Voyage!
